LA STORIA 1979 Nasce l’Agostogorghense per un’intuizione di
A. Bertapelle che con alcuni volontari della festa di S. Antonio a sala di
sotto e alcuni volontari del al' ora a.c.Gorghense organizzò la
prima sagra paesana di Gorgo al Monticano con una struttura provvisoria per
mangiare e una pista di legno per ballare nel “campetto del prete”.
1982 L’Agostogorghense cambia la sede dei
festeggiamenti e si trasferisce presso il campo sportivo “nuovo” (sede attuale)
sempre con strutture temporanee: il capannone era preso a noleggio dal
gruppo Bianco Azzurro di Navolè mentre il bar era provvisorio nella sede del
a.c.Gorghense e con un prolungamento provisorio in legno. Come attrattiva per
il publico venne inventata la " roda con elcunicio" una ruota che al
postodella pallina aveva un coniglio che doveva entrare in una casella
numerata, il primo intratenitore fu L. Canavesi sostituito dopo pocchi anni da
S. Favero.
1984 A. Bertapelle lascia la direzione
dell’Agostogorghense per motivi personali sembrava la fine del gruppo. Due persone D. Canevese e R. Brentegani s’incaricarono di
sondare fra le persone rimaste del gruppo (la riunione avvenne nel allora
pizzeria a Gorgo dei molini “dal rosso” se ci fosse la volontà di
continuare nel portare avanti quello che era stato fatto in tutti questi
anni. La riunione fu positiva e il gruppo incaricò le due persone sopra
citate a organizzare e prendere contati con i fornitori per preparare la sagra
e di traghettare il gruppo fino alla nomina di un nuovo presidente. In
quel anno nasce il nuovo (e ancora attuale) logo del Agostogorghense.
1986 Viene eletto presidente V. Battistella
già presidente dell’a.c.Gorghense (ex squadra di Gorgo) e lo stesso anno viene
inserito nel programma dei festeggiamenti “ la serata del pesce “ Tale serata
divenne un punto fondamentale dei festeggiamenti. Organizzata con la
società "la carpa" e" i pescatori di Caorle" che fino a
quell’anno organizzavano la festa in modo autonomo.
1988 Durante il periodo di sagra di
quell’anno una tromba d’aria investe la zona dei festeggiamenti sradicando
letteralmente il capannone con i suoi plinti in cemento. I volontari
lavorarono tutta la notte, chi in officina a riparare la struttura di ferro,
chi nel piazzale per sistemare i plinti e recuperare il materiale disperso, chi
risistemando la parte provvisoria del bar. La sera dopo i festeggiamenti
ripresero come se non fosse successo nulla perdendo solo una serata.
1989 Dopo la peripezia dell’anno precedente, il
presidente V. Battistella volle fortemente e appoggiato da alcune persone del
comitato costruire una sede fissa per i festeggiamenti. L’opera fu sostenuta
per la parte burocratica dal comune, la manodopera fu sostenuta dal
volontariato che la realizzò in un tempo record di novanta giorni funzionante
in ogni reparto, gli ultimi ritocchi furono fatti il giovedì sera; il venerdì
iniziarono i festeggiamenti, mentre la parte economica fu anticipata dal
presidente e restituita ratealmente dal comitato Agostogorghense nei quattro
anni successivi. L’opera fu chiamata “Centro Polivalente” attuale sede dei
festeggiamenti dell’Agostogorhense e sede anche della Pro Loco di Gorgo per
organizzare e gestire eventi in collaborazione con le altre associazioni del
paese.Venne sostituita la "roda con el cunicio" con "la ruota della
fortuna", l'intrattenitore era L. Gerardo e distribuì biciclette a tutta
Gorgo e dintorni.
1990 Altra grande novità fu che per la
prima volta nella zona di Gorgo al Monticano e limitrofe viene
introdotto l’ordine del tavolo tramite computer, una rivoluzione nell’ambito
della sagra, ma ora copiato da
tutte.
1991 Venne presentato, da uno del gruppo
in occasione della serata del pesce un digestivo tipico in quel periodo del
ristorante “Villa Revedin” di Gorgo mantenendo la ricetta dell' allora barista
E. De Carli ," el Sgropin " Il successo fu talmente inaspettato che fu
replicato nelle serate successive e tutt'ora punto forte del bar e
viene copiato in tutti i modi e gusti prendendo il nome italianizzato
"sgroppino".
1993 Un’ulteriore novità per i nostri clienti,
proposta dalla stessa persona del gruppo prendendo spunto da alcune trattorie
friulane, per la prima volta nella nostra zona viene presentato un piatto unico
( nello stesso, in modo separato, il primo, il secondo, il contorno e il
formaggio) chiamandolo “Piatto Agostogorghense”,che è tutt'ora
il piatto principe del nostro menù.
1995 Viene inaugurata dal sindaco e ora
senatore Vallardi la prima fiera di S.S. Ippolito e Cassiano : il 1° anno tutta
la giornata, 2° anno solo pomeriggio e dal 3° anno sotto la responsabilità
di M. Franzin solo in notturna suscitando un grande interesse di pubblico,
formula ancora funzionante.
1996 V. Battistella lascia la dirigenza dell’Agostogorghense
per disaccordi con il comitato e gli subentra F. Vettori che, con il gruppo
rimasto più alcuni nuovi volontari, riforma il comitato. Nello stesso anno
vengono ripristinate due vecchie tradizioni dopo circa vent’anni che non
venivano più fatte: La pesca di beneficenza e i fuochi d’artificio la sera del
13 Agosto, festa dei S.S. Ippolito e Cassiano patroni del paese.
1997 Viene ampliato il salone con la
struttura estiva, costruito il bar esterno fisso, ingrandita la pista di
pattinaggio, rifatto il palcoscenico.
1998 Nuova tragedia nella storia
dell’Agostogorghense durante una serata di sosta va a fuoco la parte delle
cucine esterne con il magazzino adiacente distruggendo tutto e deteriorando in
parte il salone con la rispettiva copertura. Anche qui si manifesta tutta la
forza di volontà del gruppo, dopo aver lavorato per tutta la notte con i vigili
del fuoco e tutta la giornata senza sosta, la sera Agostogorghense
era funzionante in tutti i suoi reparti.
2000 Quest’anno va diviso in tre parti:
In
data 4 Febbraio si sono riuniti in assemblea i soci del comitato festeggiamenti
e hanno deciso di darsi uno statuto, approvandolo all’unanimità e rendendolo
subito operativo.
In
data 12 Settembre richiesta d’iscrizione all’albo comunale delle associazioni e
accattata dal comune. In
data 1 Ottobre in collaborazione con la Pro Loco di Gorgo viene firmato il
concordato con il comune per la realizzazione del “ Progetto Verde “,
da attuare entro dieci anni dalla firma della convenzione a spese
dei comitati rispettando il progetto.
2004 Altra novità di rilievo per il stand
gastronomico per la prima volta viene proposto la serata con “spiedo gigante”
che parte discretamente, ma prende sempre più piede.
2007 Viene incluso nelle serate la prima
festa country che verrà abbinata alla serata dello spiedo gigante conseguendo
un buon successo.
Dal lontano 1979 quando nacque l’Agostogorghense il
gruppo di volontari di circa 25 soci è aumentato fino ad arrivare ai giorni
nostri con circa 100 soci: da una struttura precaria di all’ora,si
passa ad una struttura fissa che quasi tutti i comitati circostanti ci
hanno prima invidiato e poi copiato; dal stand solo gastronomico , con la
pista da ballo in legno e il complesso che suonava sopra un rimorchio,
all'attuale stand enogastronomico, bar provvisto di tutto, stand della birra
con Wurstel, hamburger e patatine, pesca di beneficenza, pista da ballo in
cemento e palco fisso per i complessi. L’unica cosa rimaste da
allora fino ai giorni nostri è la cortesia e l’efficienza del gruppo ’Agostogorghense
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